Dall’ultimo programma di accelerazione di Luiss EnLabs, terminato lo scorso giugno, la protagonista è stata sicuramente GenomeUp. La Startup specializzata nell’analisi del corredo genetico che ad oggi vanta collaborazioni con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e il Policlinico di Tor Vergata di Roma.
Grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale proprietaria (A.I.), il team di GenomeUp ha sviluppato una piattaforma che aiuta i medici e gli ospedali nell’interpretazione dei risultati prodotti dall’analisi genetica, a partire dai dati del sequenziamento del DNA dei pazienti.
Questi dati vengono caricati sul software che restituisce in poche ore un report dettagliato, a supporto della decisione clinica, aiutando il medico nella comprensione del quadro genetico del paziente, nella definizione di una diagnosi e nella prescrizione della terapia più adatta.
Incrociando i dati con PubMed, il più grande motore di ricerca scientifico, la piattaforma promette di aiutare i medici a ridurre tempi e costi di diagnosi altrimenti complesse e ad orientarsi in una grande quantità di informazioni genetiche. Ha spiegato Simone Gardini, Ceo e Co-Founder – La nostra soluzione per il mercato b2b agisce di supporto alla decisione clinica: dopo che il medico avrà ricevuto il file del genoma del paziente, sarà il software a leggere i dati e fornire al medico un report clinico completo, in sole 24 ore”.
L’obiettivo è aiutare a gestire, organizzare ed analizzare i dati dei pazienti, tramite la piattaforma e l’A.I. di GenomeUP, per curare i malati rari per cui spesso non esiste una terapia, per la prevenzione e per la ricerca delle predisposizioni genetiche.
La collaborazione con centri d’eccellenza ha portato ad ottenere in breve tempo grandi risultati: infatti, grazie a un accordo con l’Università Tor Vergata, GenomeUp diventerà il primo fornitore di questo tipo di analisi.
Oltre alle evidenti potenzialità di GenomeUp, il settore biotech in cui la Startup opera è un mercato in costante crescita, che si stima raggiungerà il valore di 23.88 miliardi di dollari entro il 2022, grazie al progressivo abbattimento dei costi del sequenziamento e alla crescente domanda verso la “medicina personalizzata” e che, ovviamente, non può non attrarre investitori.
I primi 200mila euro di finanziamento sono arrivati solo un mese dopo la fine dell’accelerazione e come conferma Simone Gardini- I fondi saranno utilizzati per proseguire nella validazione scientifica della piattaforma.
(comunicato stampa)
La macchina di Traction si è subito messa in moto per aiutare una delle Startup più promettenti del panorama italiano, l’unica che ha sviluppato una tra le tecnologie che più cambieranno le nostre vite: da mesi lavoriamo fianco a fianco con tutto il team di GenomeUp per la valorizzazione di un prodotto d’eccellenza e altamente tecnologico.
Nulla è stato lasciato al caso, la scrupolosa cura di ogni dettaglio farà la differenza nella campagna di lancio.
Il tracciamento genomico cambierà le vostre vite! Non rimandate la tua prevenzione!
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